La protezione di infrastrutture, mezzi e personale in ambito militare impone requisiti estremamente stringenti in termini di sicurezza, continuità operativa e resilienza tecnologica. In questi contesti, la comunicazione non ha il semplice ruolo di supporto operativo: è una componente strategica che può influenzare direttamente l’esito di missioni e operazioni critiche. I sistemi interfonici devono rispondere a queste esigenze garantendo qualità audio impeccabile, robustezza strutturale, protezione da interferenze e sabotaggi, e integrazione efficace con sistemi di sicurezza e comando. In questo scenario, le soluzioni di Commend offrono una risposta efficace e collaudata.
Sistemi interfonici in ambito militare: sicurezza e affidabilità
Cosa devono avere i sistemi interfonici per operare in campo militare
La comunicazione in ambito militare si svolge in condizioni estreme, sia dal punto di vista ambientale sia da quello operativo. I sistemi devono poter funzionare in modo affidabile in ambienti ad alta rumorosità, in condizioni atmosferiche avverse, o in presenza di polveri, umidità, vibrazioni e stress meccanici. Non solo: devono anche essere compatibili con le strutture esistenti e facilmente integrabili con i protocolli di comando e controllo adottati dalle forze armate.
A questi aspetti si aggiungono criteri di sicurezza informatica particolarmente rigorosi. La protezione dei dati vocali e la prevenzione degli accessi non autorizzati rappresentano una priorità assoluta. I sistemi interfonici devono supportare protocolli di cifratura, gestione sicura delle credenziali e segmentazione delle reti, per assicurare che ogni comunicazione resti confinata all’interno dei canali autorizzati.
La proposta Commend: tecnologia e affidabilità al servizio della difesa
Commend risponde a queste sfide con una gamma di soluzioni interfoniche progettate secondo i più elevati standard industriali e certificazioni internazionali. Il cuore dell’offerta è rappresentato dai server interfonici IP della serie S3 e VirtuoSIS, che combinano potenza di elaborazione, modularità e capacità di integrazione in un sistema compatto e scalabile.
Queste piattaforme supportano sia dispositivi interfonici IP sia terminali analogici, compresa la compatibilità con telefoni SIP di terze parti, sistemi di videosorveglianza, radio digitali e reti telefoniche pubbliche. Il tutto è gestito da un software centralizzato, che consente di configurare e monitorare ogni componente del sistema, ottimizzare flussi di comunicazione e garantire un controllo totale.
Robustezza, resilienza e continuità operativa
I dispositivi Commend sono progettati per resistere a urti, vibrazioni, polveri, e condizioni termiche estreme. L’impiego di materiali ad alta resistenza, come l’acciaio inox V4A, assicura la durabilità anche in contesti difficili, mentre la protezione IP65 o superiore garantisce il funzionamento in ambienti esterni o in ambienti soggetti a contaminazione chimica.
Ogni componente viene inoltre sottoposto a test di qualità e conformità con gli standard IEC EN 62368-1 e IEC EN 62443-4-1, quest’ultimo specificamente orientato alla cybersecurity per sistemi industriali e militari. Il risultato è una piattaforma Secure by Design, certificata da enti indipendenti di livello internazionale, che assicura protezione contro attacchi informatici, tentativi di accesso non autorizzato e compromissioni dei dati.
Comunicazioni sicure e intelligibili
Una delle caratteristiche più importanti dei sistemi Commend è la qualità audio. Grazie alla tecnologia OpenDuplex® e alla cancellazione avanzata del rumore, le comunicazioni restano chiare anche in presenza di rumori forti o interferenze radio. I terminali supportano l’audio in alta definizione (fino a 16 o 20 kHz), essenziale per garantire che ogni comando venga recepito senza ambiguità, anche in situazioni concitate o di pericolo.
Inoltre, funzionalità come il monitoraggio automatico della linea audio, la registrazione delle chiamate e l’attivazione automatica su base evento (ad esempio tramite grida o segnali d’allarme) consentono una gestione dinamica e tempestiva delle situazioni di emergenza.
Integrazione con sistemi di sicurezza
La flessibilità di configurazione è un altro punto di forza delle soluzioni Commend. I server interfonici possono essere integrati in architetture complesse e interoperare con piattaforme di controllo accessi, per esempio Gallagher, Building Management System, SCADA, sistemi radio TETRA e interfacce Modbus o OPC. Questa capacità di comunicazione bidirezionale e multicanale è fondamentale in ambito militare, dove ogni livello della catena di comando deve poter ricevere, validare e reagire alle informazioni in tempo reale.
Servizi professionali e supporto strategico
L’affidabilità di un sistema interfonico militare risiede senza dubbio nella qualità hardware, ma non dobbiamo dimenticare l’importanza della solidità dei servizi di supporto. Commend affianca i propri clienti in tutte le fasi del progetto: dalla progettazione alla messa in servizio, fino alla manutenzione evolutiva tramite contratti di Software Maintenance Agreement (SMA) e Service Level Agreement (SLA).
Il supporto comprende:
- preconfigurazione e staging dei sistemi presso le sedi Commend;
- assistenza all’installazione anche in remoto;
- aggiornamenti di sicurezza continui;
- assessment periodici sullo stato della piattaforma e sulla sua resilienza operativa.
La miglior tecnologia è una necessità
L’ambito militare impone requisiti estremi e solo le soluzioni progettate fin dall’origine per l’affidabilità e la sicurezza possono soddisfarli. I sistemi interfonici Commend rappresentano una scelta solida per tutte le forze armate e gli enti governativi che necessitano di comunicazioni sicure, integrate e a prova di crisi. Grazie a tecnologie avanzate, architetture flessibili e servizi professionali, Commend offre una piattaforma che va oltre la semplice trasmissione vocale, diventando parte integrante delle strategie di difesa e sicurezza.
